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Covid-19 - applicazione dei termini di ricorso
Fine dello stato di emergenza sanitaria e ritorno ai normali termini di ricorso.

In considerazione dell'attuale stato di emergenza sanitaria pubblica e in conformità a quanto previsto dall'ordinanza 2020-303 del 25 marzo 2020, i termini entro cui contestare i verbali di accertamento e le ammende forfettarie inviate dall'ANTAI sono stati raddoppiati a partire dal 12 marzo 2020 e fino a un mese dopo la scadenza dello stato di emergenza sanitaria(richiamo delle regole da seguire durante l'emergenza sanitaria).

Lo stato di emergenza sanitaria, in vigore fino al 10 luglio 2020, è terminato, ad eccezione dei territori di Mayotte e della Guyana francese, per i quali è stato prorogato fino al 30 ottobre 2020 incluso.

Di conseguenza, a partire dall'11 agosto 2020 (escluse Mayotte e la Guyana francese):

  • Il termine per contestare i verbali di accertamento e gli avvisi di ammende forfettarie è di 45 giorni dalla data dell'avviso;
  • Per i professionisti, il termine per la comunicazione dei dati del conducente di un veicolo intestato a una persona giuridica è fissato di nuovo a 45 giorni dalla data dell'avviso;
  • Il termine per il ricorso contro una sanzione pecuniaria maggiorata è di 30 giorni. Se l'avviso dell'ammenda forfettaria maggiorata riguarda un'infrazione stradale ed è stato inviato per posta raccomandata, il termine per contestare la sanzione pecuniaria è di 3 mesi dalla data dell'avviso.

Per qualsiasi domanda, contatta il call center ANTAI al numero +33 811 10 20 30 (0,05 euro/min + tariffa chiamata internazionale).